sabato 2 agosto 2014

Non pensavo che l'inferno potesse essere così freddo.

Buonsalve.






Mi spiace. Sarò breve e concisa. Non farò scritte arcobaleno questa sera, oh no.

Dal cinque giugno beh... sono cambiate un po' di cose. Diciamo pure che dalla ruota che gira non sono solo caduta ma mi è precipitata praticamente addosso.

Il mio Barista Perfettissimo si è rilevato un buco nell'acqua.
In breve, ha FRAINTESO (eh già, proprio così) ciò che provava.

 Si perché inizi a frequentare una persona e beh tutto ciò che comporta ma alla fine ti rendi conto che vedi questa persona come un amico sul quale sputare addosso tutti i problemi esistenziali da barista caga cazzo. Potrei mettere su un confessionale.

Fatto sta che ho passato un periodo di MERDA e mi sono pure peggiorata la situazione quando, da brava somara, ho accettato il suo invito a trascorrere la notte rosa con lui la sua ex e due suoi amici. 

All'inizio ero tipo "mah perché no?! cosa potrà mai accadere di così terribile? Assolutamente nulla."
ah-ah

Le ultime parole famose.
 In pratica il venerdì sera. dopo i primi bicchieri, sono partita COMPLETAMENTE e ho incominciato a straparlare con la Ex. Il giorno dopo stavo da CULO e oltre al mal di testa mi sono dovuta SUBIRE in spiaggia la vecchia coppietta che mantiene le abitudini e si comporta come una coppia di sposi 
>di quelli che si sopportano sempre,
>che va tutto sempre bene,
>che si sentono la peRrrfezione.
La coppietta che lascia la torta di mele sul davanzale a freddare, insomma.

OVVIAMENTE me la sono cercata, lo ammetto. Mea Culpa.

In ogni caso continuo a sostenere, ora più di prima, che soli poi non si sta così male.
Capisco il piacere che si prova ad essere importanti per qualcuno in un modo speciale ed unico però sì, alla fine si è sempre speciali per qualcuno in un modo o nell'altro.

Prima di sparire completamente in questo inferno glaciale, beh, un sorriso.



Ba-Bay!



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